Facebook e Google puntano sul giornalismo locale
Facebook e Google puntano sul giornalismo locale
La nuova frontiera di Facebook? Il giornalismo locale. L’azienda di Menlo Park ha annunciato che investirà 300 milioni in tre anni in vari progetti per promuovere l’informazione locale. La mossa arriva mentre la lotta tra le grandi piattaforme online per il dominio sulla pubblicità si fa sempre più serrata. Una guerra che rischia di stritolare le piccole e medie aziende editoriali. “Le persone vogliono più notizie locali, e le redazioni locali sono alla ricerca di maggiore sostegno”, ha dichiarato Campbell Brown, vicepresidente di Facebook responsabile delle partnership globali con i media. “Ecco perché oggi annunciamo uno sforzo maggiore a favore dell’informazione locale nei prossimi anni”.
L’iniziativa include una dotazione di 5 milioni di dollari al Pulitzer Center per lanciare ‘Bringing Stories Home’, un progetto che promuoverà la copertura di argomenti che riguardano le comunità e finanzierà almeno 12 progetti di approfondimento e multimediali locali ogni anno. Facebook ha anche annunciato che darà 6 milioni di dollari al Community News Project, con sede in Gran Bretagna, che collabora con media regionali come Reach, Newsquest, JPI, Archant, Midland News Association e il Consiglio nazionale per la formazione dei giornalisti. Il social network ha reso noto che sta espandendo il progetto Accelerator, lanciato negli Stati Uniti nel 2018 per aiutare le redazioni locali a sviluppare modelli di sottoscrizioni e membership. Facebook ha dichiarato che investirà oltre 20 milioni di dollari per portare avanti l’iniziativa negli Stati Uniti e per espandersi a livello globale, anche in Europa. La mossa di Facebook segue la Google News Initiative svelata lo scorso anno dal motore di ricerca statunitense.
Big Mountain condivide l’orizzonte di Menlo Mark. Google è al lavoro su un sistema editoriale pensato per la stampa locale. La piattaforma, open source e in grado di generare ricavi, si chiamerà “Newspack” e sarà sviluppata da WordPress. La Google News Initiative ha annunciato un investimento 1,2 milioni di dollari, cui si aggiunge un ulteriore milione di dollari proveniente da altri soggetti.
L’obiettivo, spiega una nota, è rimuovere alcuni degli ostacoli alla creazione di modelli di giornalismo economicamente sostenibili, soprattutto a livello locale. La piattaforma si propone di aiutare i piccoli editori digitali offrendo “un sistema rapido, sicuro e low-cost”, adattato alle esigenze delle piccole redazioni.
La roadmap prevede di dimostrare la funzionalità del sistema editoriale con una decina di siti web di notizie entro la metà di quest’anno, per arrivare a 60 nel 2020. Tra gli altri finanziatori ci sono il Lenfest Institute for Journalism, ConsenSys e la John S. and James L. Knight Foundation.
(da R.it – Social Network)